8.3 Strategia nazionale su creatività e cultura per i giovani

In questa pagina

1. Esistenza di una strategia nazionale
2. Ambito e contenuti
3. Autorità responsabile per l'attuazione della strategia
4. Revisioni / aggiornamenti

Esistenza di una strategia nazionale

In Italia le politiche culturali per i giovani non sono definite attraverso una specifica strategia, ma sono integrate in norme nazionali e regionali relative in particolare ai settori delle politiche giovanili, dell’istruzione, della formazione e dell’occupazione.

A livello nazionale il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale gestisce annualmente il Fondo per le Politiche Giovanili (Cfr. capitolo 1) al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all'inserimento nella vita sociale.

Sempre a livello nazionale, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT) definisce annualmente le linee programmatiche in materia di creatività e cultura, in coerenza con gli indirizzi politici della Presidenza del Consiglio dei Ministri contenuti nella Legge di bilancio che riporta anche le misure e le azioni specifiche di durata triennale assegnate al MiBACT.

Come previsto dall’Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche da realizzarsi nell’anno 2021 e per il triennio 2021-2023, il MIC ha individuato cinque priorità (Tutela e sicurezza del patrimonio culturale, Promozione dello sviluppo della cultura, Sostegno allo spettacolo, al cinema e agli audiovisivi, Promozione del turismo e Miglioramento dell'organizzazione e del funzionamento dell'amministrazione) volte, in primis, all’attuazione delle azioni di sua competenza in seno al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) (https://www.governo.it/sites/governo.it/files/PNRR.pdf) che l’Italia ha presentato alla Commissione europea nell’ambito del Next Generation EU, lo strumento per rispondere alla crisi pandemica provocata dal Covid-19, e che è stato ufficialmente approvato il 13 luglio 2021, con il primo finanziamento arrivato ad agosto. In questo piano, la cultura, insieme al turismo, è associata ai concetti di digitalizzazione, innovazione e competitività e insieme costituiscono la prima delle 6 missioni individuate dall'Italia per questi finanziamenti.

Per il Turismo e la Cultura in particolare, esiste un investimento di 6,68 miliardi di euro diviso in 4 diversi settori di intervento:

  • Patrimonio culturale per la prossima generazione
  • Rigenerazione dei piccoli siti culturali e del patrimonio religioso, culturale e rurale
  • Industria culturale e creativa 4.0
  • Turismo 4.0

In questo scenario i giovani sono esplicitamente menzionati come uno dei gruppi che beneficerebbero maggiormente di queste misure in quanto il piano di investimenti è visto come un modo per "migliorare il mercato del lavoro con particolare attenzione ai processi di reclutamento e valorizzazione del capitale umano" (Capitolo 2B, MISSIONE 1, pp. 114).

A livello periferico le Regioni e le Province autonome (Cfr. 1.2) prevedono all’interno della specifica legge dedicata alle politiche giovanili, interventi di promozione e sostegno della creatività e della cultura giovanile:

  1. La Regione Valle d’Aosta sostiene la creatività giovanile, individuale e di gruppo, nel campo delle arti, del lavoro e della ricerca; promuove azioni di sostegno e valorizzazione della creatività giovanile e delle nuove idee attuate in modo congiunto o coordinato tra enti pubblici e privati, associazioni e gruppi informali; supporta la creazione di reti di scambio tra giovani artisti, artigiani, ricercatori, promotori di innovazione in ambito tecnologico, sociale, ambientale e turistico.
  2. La Regione Piemonte promuove luoghi di incontro volti a creare occasioni di scambio di esperienze e competenze attraverso processi di cittadinanza attiva, di sperimentazione e realizzazione di attività educative, artistiche, culturali, sportive, ricreative e multiculturali.
  3. La Regione Liguria si propone di valorizzare e sostenere la creatività giovanile nelle forme tradizionali o innovative, promosse da Enti del Terzo Settore, anche attraverso appositi programmi regionali e linee progettuali. La Regione inoltre sostiene l’istituzione e il rafforzamento dei Centri giovani, quali luoghi atti alla socializzazione e all’incontro dei giovani ove si perseguono finalità educative, formative, culturali o ricreative.
  4. La Regione Provincia autonoma di Trento sostiene la capacità progettuale e creativa dei giovani; sostiene la realizzazione di attività e strutture educative, culturali e ricreative con particolare attenzione a quelle artistiche; istituisce il servizio civile universale provinciale destinato anche alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio ambientale, storico-artistico, culturale e della protezione civile.
  5. La Regione Provincia autonoma di Bolzano attraverso il servizio-giovani contribuisce, in modo autonomo, accanto alla famiglia, alla scuola e alla formazione professionale, a garantire nella società il diritto del giovane all'educazione e ad una propria formazione culturale che consenta la partecipazione attiva al patrimonio e alla vita culturale della società e che stimoli la ricerca di forme e mezzi di espressione personali.
  6. La Regione Veneto sostiene la partecipazione culturale e azioni di promozione della creatività e della produzione artistica.
  7. La Regione Friuli-Venezia Giulia promuove servizi per l'autonomia, la conoscenza, il tempo libero, la cultura, lo sport, la socializzazione, l'associazionismo, la creatività giovanile; promuove e sostiene progetti e interventi per valorizzare la creatività giovanile e il pluralismo di espressione in tutte le sue manifestazioni.
  8. La Regione Emilia Romagna sostiene e valorizza la creatività giovanile e il pluralismo di espressione, e promuove la crescita, la consapevolezza critica, la conoscenza e la competenza dei giovani in ambito culturale; sostiene le produzioni culturali dei giovani nei diversi ambiti e discipline artistiche; assicura ad essi un ambiente culturale aperto all'innovazione nelle sue diverse espressioni; garantisce un contesto favorevole alla ricerca e allo sviluppo della progettualità, della creatività e della professionalità dei giovani, anche attraverso la messa a disposizione di strumenti per creare reti sociali, e favorisce l'incontro tra produzione artistico-creativa dei giovani e il mercato.
  9. La Regione Umbria sostiene le iniziative e i progetti volti a valorizzare l'arte e la creatività giovanile e ad incentivare la fruizione e l'accesso ai beni culturali e alle attività culturali da parte dei giovani; sostiene la creatività dei giovani e le loro produzioni culturali ed artistiche.
  10. La Regione Marche si propone di valorizzare i talenti giovanili, attraverso iniziative ed eventi che pongono in luce le capacità e il genio creativo delle nuove generazioni.
  11. La Regione Campania prevede la promozione di progetti che favoriscano la realizzazione di luoghi d’incontro e centri di aggregazione polifunzionali finalizzati ad incentivare la creatività nelle sue diverse espressioni, con interventi, anche formativi, che facilitano il passaggio alla vita adulta e al mondo del lavoro.
  12. La Regione Basilicata prevede azioni programmatiche che favoriscano l'autonomia, il tempo libero, lo sport, la socializzazione, la creatività giovanile; e azioni di valorizzazione della creatività e delle produzioni culturali dei giovani mediante l'organizzazione e la partecipazione ad eventi artistici, favorendo l'incontro tra produzione artistico-creativa e mercato e promuovendo la realizzazione di un archivio nelle diverse discipline.
  13. La Regione Sicilia prevede la creazione di una rete di partner pubblici e privati che possano offrire servizi e spazi destinati a giovani creativi e innovatori; promuove l’accesso e la partecipazione alla cultura con iniziative dirette al rispetto del patrimonio culturale; affida ai comuni il ruolo di promuovere progetti che favoriscano la realizzazione di centri di aggregazione finalizzati ad incentivare la creatività.
  14. La Regione Sardegna promuove, d'intesa con movimenti ed associazioni giovanili, iniziative culturali e sociali dirette allo sviluppo della cultura dei giovani.

Ambito e contenuti

Il Fondo per le Politiche Giovanili (https://www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it/media/674921/decreto-riparto-fondo-polgiov-2021.pdf) prevede interventi di rilevanza nazionale, regionale e locale e, con particolare riferimento alla promozione della creatività e della cultura giovanile, prevede, per il 2022, il finanziamento di:

  1. progetti che sostengono una più ampia partecipazione dei giovani alla vita culturale del paese in accordo con gli anniversari nazionali e in collaborazione con la missione competente all'interno della Presidenza del consiglio dei ministri.
  2. cofinanziamento di progetti senza scopo di lucro e iniziative di eventi sociali e culturali di alto livello, in particolare di quelli che promuovono il rafforzamento delle competenze dei giovani e la loro partecipazione alla vita culturale e sociale del paese.

Nell’ambito delle cinque priorità di intervento del MiBACT, riportate nell’Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche da realizzarsi nell’anno 2021 e per il triennio 2021-2023, si evidenziano alcune azioni specifiche rivolte alla popolazione giovanile:

  1. rafforzare le attività di studio, ricerca e formazione, anche tramite la Scuola dei beni e delle attività culturali;
  2. promuovere e sostenere l’arte e l’architettura contemporanee in Italia e all’estero e le industrie culturali e creative;
  3. sostenere la riqualificazione e il recupero delle periferie urbane e delle aree degradate attraverso la cultura e la promozione delle imprese culturali e creative;
  4. diffondere l’alfabetizzazione mediatica mediante interventi organici a sostegno dell’educazione ai media, ai linguaggi dell’audiovisivo e alla storia del cinema;
  5. promuovere la programmazione di spettacoli dal vivo rivolta alle giovani generazioni;
  6. dare avvio alla prosecuzione dei tirocini a valere sul «Fondo giovani per la cultura».

Autorità responsabile per l'attuazione della strategia

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale è responsabile del coordinamento e dell’attuazione degli obiettivi e delle azioni previste dal Fondo per le politiche giovanili. È, altresì, responsabile del coordinamento e del monitoraggio degli interventi realizzati dalle Regioni, che sono regolati attraverso un Accordo di collaborazione che il Dipartimento stipula con le singole Regioni che presentino una proposta progettuale a valere sul Fondo nazionale e che sia in linea con gli obiettivi in esso previsti. L’Accordo regola, inoltre, anche le modalità di monitoraggio degli interventi e le modalità di trasferimento delle relative risorse.

Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) è responsabile dell’attuazione, del coordinamento degli obiettivi e delle azioni delineate annualmente dal Governo e contenute nella Legge di bilancio. Il Ministero recepisce le direttive e definisce le linee programmatiche indirizzandole ai dirigenti delle strutture centrali e periferiche del Ministero e trasmette al Presidente del Consiglio dei Ministri e al MEF una relazione annuale con il grado di raggiungimento dei risultati.

L’Organismo Indipendente di Valutazione della Performance (OIV) esercita il controllo strategico per verificare l’effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive ministeriali e riferisce direttamente all’Organo di indirizzo politico-amministrativo. L’OIV, inoltre, coadiuva il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nella redazione delle Direttive annuali, ai fini della programmazione e della definizione degli obiettivi delle unità dirigenziali di primo livello, centrali e periferiche, e dell'individuazione dei principali risultati da realizzare - in coerenza con gli indirizzi del Presidente del Consiglio dei Ministri - nonché per l'individuazione dei parametri di valutazione della congruenza tra risultati conseguiti ed obiettivi assegnati. 

Revisioni / aggiornamenti

Le misure sopra descritte, poste in essere dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT), sono aggiornate annualmente attraverso l’adozione dei rispettivi documenti di programmazione nei quali sono indicati obiettivi, azioni e finanziamenti volti a sostenere e promuovere la creatività e la cultura giovanile.

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