L’articolo 13 del decreto legislativo 40 del 2017, istitutivo del Servizio civile universale, prevede che gli operatori volontari possano prestare la propria attività anche nei Paesi al di fuori dell’Unione Europea, per un periodo non inferiore ai sei mesi nell’ambito di programmi di intervento realizzati nei settori di servizio civile per iniziative riconducibili alla promozione della pace e della nonviolenza nonché alla cooperazione allo sviluppo.
Lo svolgimento del Servizio civile all'estero offre ai giovani una occasione unica di crescita ed arricchimento personale e professionale e rappresenta uno strumento particolarmente efficace per diffondere la cultura della solidarietà e della pace tra i popoli.
I bandi di SCU all'estero hanno cadenza annuale e normalmente vengono emanati insieme a quelli per l'Italia.
Ogni programma di intervento, articolato in progetti, viene realizzato in collaborazione con un ente d’accoglienza e un paese straniero. Tra quelli coinvolti ve ne sono sia europei che extra-europei e negli anni sono stati realizzati progetti in tutti i continenti.
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