1.5 Approccio intersettoriale con altri Ministeri

Le norme che regolano la cooperazione intersettoriale orizzontale tra gli enti pubblici sono contenute nella legge 241/1990, che regola i procedimenti amministrativi.

Per coordinare le politiche giovanili a livello nazionale, il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale (DPGSCU) si avvale di protocolli di intesa, accordi, gruppi di lavoro e tavoli interministeriali.

All'interno della Presidenza del Consiglio dei ministri, per lo sviluppo di misure specifiche rivolte ai giovani, il DPGSCU si avvale del sostegno dei seguenti Dipartimenti settoriali:

Tuttavia, la promozione dei diritti dei giovani non è assegnata esclusivamente al DPGSCU. Tutti i Ministeri sono chiamati a sviluppare politiche specifiche a favore dei giovani. I principali programmi a favore della gioventù sono stati sviluppati dai seguenti Ministeri:

Al 2024 il DPGSCU ha attivato le seguenti iniziative:

  • Collaborazione con tutti i Ministeri della Repubblica e i Dipartimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’identificazione delle opportunità offerte ai giovani sul territorio nazionale. Tali opportunità sono pubblicate sulla piattaforma Giovani 2030, attiva dal 15 marzo 2021;
  • Collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale per la redazione di accordi e intese bilaterali e multilaterali per la promozione della mobilità transfrontaliera giovanile;
  • Collaborazione con il Dipartimento dello Sport per l'attuazione del progetto europeo “Combating hate speech in sport”;
  • Tavolo interministeriale delle Autorità nazionali responsabili dei diversi settori del programma Erasmus+, segnatamente il Ministero del Lavoro, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero dell’Università e ricerca e il Dipartimento dello

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