4.6 Accesso a servizi di qualità

Una serie di servizi collettivi nell’ambito dell’housing, dei servizi sociali, della sanità e dei servizi finanziari rivestono un ruolo determinante nel garantire la piena integrazione sociale dei giovani italiani. Alcuni di questi servizi si concentrano specificamente sulle esigenze giovanili, come nel caso dei servizi per l’alloggio universitario. In altri casi, i bisogni e le necessità giovanili vengono affrontate nell’ambito di servizi destinati a tutta la popolazione italiana, come nel caso dei servizi sanitari. Qui di seguito vengono presentati gli esempi più significativi.

Alloggio

In merito al tema dell’alloggio, la popolazione giovanile è intercettata soprattutto in relazione alle misure di sostegno per l’acquisto della prima casa e ai servizi residenziali per studenti universitari.

In riferimento all’acquisto della prima casa, i giovani di età inferiore a 35 anni, titolari di un rapporto di lavoro atipico e le giovani coppie con o senza figli rientrano tra i beneficiari del Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa (CFR. par. 4.4)

Per quanto concerne le residenze universitarie, i giovani italiani hanno la possibilità di ottenere un posto letto presso una residenza universitaria partecipando a bandi indetti dalle stesse università. Le università definiscono le graduatorie basandosi su:

  • criteri economici con particolare riferimento all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare dello studente;
  • criteri accademici riferiti al numero minimo di crediti formativi universitari (CFU) accumulati dallo studente nel corso dell’anno accademico.

Al fine di garantire la qualità dei servizi delle residenze universitarie, lo Stato è intervenuto in materia attraverso:

  • Cofinanziamenti rivolti alla realizzazione di alloggi e residenze per studenti universitari. L’ultimo bando in materia è stato emanato con il D.M. 937/2016.
  • Definizione di linee guida relative agli standard minimi dimensionali e qualitativi degli alloggi e ai parametri tecnici ed economici concernenti la realizzazione delle residenze per studenti universitari (D.M. 936/2016).

Servizi Sociali

Il sistema di protezione sociale italiano si articola nei settori della previdenza, dell'assistenza e della sanità ed è governato dall’azione di diversi livelli di governo secondo le competenze che la legge assegna allo Stato, alle Regioni e ai Comuni (CFR. par. 4.2).

Alcuni servizi offerti dal sistema di protezione sociale sono di immediata rilevanza per i giovani, come nel caso delle prestazioni sociali riferite a:

  • Fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo;
  • Erogazione borse di studio, anche di livello universitario;
  • Servizi socio-sanitari domiciliari, diurni o residenziali (per giovani vulnerabili);
  • Esoneri e riduzioni di tariffe per servizi pubblici (es. trasporti, musei);

Altri servizi si concentrano sul nucleo familiare e rispondono ai bisogni della popolazione giovanile attraverso il sostegno alle famiglie con figli minori a carico. Sono esempi significativi le seguenti forme di sostegno:

Da un punto di vista finanziario, una recente analisi condotta dall'Istat mostra che la spesa per i servizi all'infanzia e alle famiglie con bambini rappresenta la quota maggiore della spesa sociale dei comuni italiani (circa 2,8 miliardi di euro, pari al 38,1% della spesa totale). Una quota significativa di queste risorse (circa il 40%) è dedicata agli asili nido e ai servizi educativi per l'infanzia.

Vanno infine ricordati una serie di servizi che, pur non essendo specificamente pensati per i giovani, possono indirettamente intercettare le necessità e i bisogni della popolazione giovanile. Tra questi si collocano, ad esempio:

  • Reddito di cittadinanza (CFR. par. 4.4);
  • Tariffe sociali per il servizio di distribuzione e vendita dell’energia elettrica (bonus energia);
  • Agevolazioni per il canone telefonico (bonus telefono);
  • Il già citato assegno universale per figli a carico(4.4)
  • Superbonus 110%: l'agevolazione fiscale disciplinata dall'articolo 119 del D.Lgs. n. 34/2020 (decreto rilancio), che consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute a partire dal 1° luglio 2020 per la realizzazione di specifici interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica e del consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Gli interventi agevolati comprendono anche l'installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici.

Il diritto alle prestazioni sociali, in particolare nella forma agevolata, e/o ai servizi di pubblica utilità, è subordinato al rispetto di parametri anagrafici ed economici, verificati dagli enti erogatori. Dal 1998, la misurazione della condizione economica di un soggetto che intende fruire di prestazioni sociali agevolate avviene attraverso l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Assistenza Sanitaria

Dal 1979 l’Italia possiede un sistema di strutture e servizi che hanno lo scopo di garantire a tutti i cittadini l’accesso universale all’erogazione equa delle prestazioni sanitarie. Il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) si sviluppa attorno ai principi della centralità della persona, della responsabilità pubblica per la tutela del diritto alla salute e della valorizzazione dell’integrazione socio-sanitaria. Come tutti i cittadini italiani, anche i giovani beneficiano dell’accesso universale ai servizi socio-sanitari offerti dal SSN.

Tra le prestazioni sanitarie e gli interventi sociali garantiti dal SSN, alcune forme di assistenza interessano particolarmente categorie di giovani che si confrontano con specifici rischi e vulnerabilità, tra cui:

  • Dipendenze: all’interno del SSN sono attivati i Ser.D., Servizi pubblici per le dipendenze patologiche. Questi servizi si occupano di prevenire e curare forme di dipendenza patologica da fumo, alcol, sostanze psicoattive o gioco. In collaborazione e sinergia con le comunità comunità terapeutiche, le amministrazioni comunali e il volontariato, i Ser.D. si occupano anche della riabilitazione e del reinserimento sociale e lavorativo delle persone affette da dipendenze patologiche. Specifiche campagne di sensibilizzazione e prevenzione sono dedicate ai giovani e giovanissimi;
  • Sessualità: I Consultori familiarisono strutture sanitarie che forniscono cure e orientamento sul piano della salute sessuale, riproduttiva e psico-relazionale. I servizi dei consultori si rivolgono anche ai giovani e alle giovani coppie offrendo informazioni e accompagnamento sui temi della contraccezione, dell’aborto, della prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili e della maternità.
  • Disabilità: il SSN prevede una serie di servizi socio-sanitari integrati dedicati alle persone con disabilità. Questi vengono garantiti in collaborazione con le amministrazioni locali e il Terzo Settore. L’integrazione tra servizi sanitari, sociali ed educativiconsente inoltre la piena integrazione degli studenti nel sistema scolastico nazionale. Gli studenti con disabilità sono seguiti da un Docente di Sostegno specializzato che in accordo con i medici del SSN individua per loro un Piano Educativo Individualizzato (PEI), da svolgersi nel corso dell’anno scolastico. Questo percorso integrato accompagna lo studente con disabilità lungo tutto il suo percorso scolastico.

Servizi Finanziari

Rientrano in questa categoria di servizi una serie di strumenti di finanziamento dedicati specificamente ai giovani quali il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa e il Fondo per il credito ai giovani, per la cui trattazione si rimanda al par. 4.4.

Con la Legge di Stabilità 2016 è stato inoltre introdotto il Bonus Cultura, una carta elettronica del valore di 500 euro assegnata a tutti i giovani residenti in Italia o in possesso di permesso di soggiorno al compimento dei 18 anni. Il Bonus Cultura può essere utilizzato per acquistare libri, visitare mostre e musei, assistere a concerti, rappresentazioni teatrali e cinematografiche e altri eventi culturali.

Garanzie di qualità

I sistemi di valutazione della qualità si differenziano a seconda dei singoli servizi poiché sono differenti gli organi istituzionali, gli attori locali e gli enti del privato sociale coinvolti nella loro erogazione.

Il Ministero della Salute e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sono tuttavia gli attori principali in campo.

Presso il Ministero della Salute è istituito il Consiglio superiore di sanità, un organo di consulenza tecnico-scientifica che esprime parere sull'adozione di provvedimenti normativi o amministrativi su richiesta del Ministero o delle competenti autorità giuridiche. Inoltre, sempre presso il Ministero della salute è istituito dal 2018 un Organismo indipendente di valutazione della performance (OIV) che si occupa di monitorare il funzionamento complessivo del sistema, anche formulando proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi.

Per quanto riguarda il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le principali garanzie di qualità rimandano a:

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