1.1 Popolazione target delle politiche per i giovani
In Italia, la definizione di “gioventù” non è regolamentata dalla legge e varia in base al campo di applicazione specifico.
La legislazione in materia di politiche giovanili e i provvedimenti attuativi, sia a livello nazionale che regionale, individuano generalmente il 14esimo anno quale limite di età a partire dal quale si applicano le norme dedicate ai giovani, mentre il limite di età superiore varia a seconda della legislazione specifica e dei gruppi target delle misure adottate.
Il target delle azioni del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale (DPGSCU) è rappresentato dalla fascia di età compresa tra i 14 e i 28/35 anni, a seconda delle specifiche misure adottate. Ad esempio, la strategia nazionale per i giovani si rivolge alla classe di età 14-35; la Carta Giovani Nazionale è disponibile dai 18 ai 35 anni; il Servizio civile universale è rivolto a persone di età compresa tra i 18 e i 28 anni.
L’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha istituito il “Sistema informativo #giovani” che raccoglie dati sui giovani nella fascia di età dai 15 ai 34 anni.
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