FAQ PAC 2018 Categoria Ammissibilità/Requisiti
L’art. 7 c.3 degli Avvisi prevede che la domanda di partecipazione (allegato A) dovrà essere trasmessa completa esclusivamente degli allegati A1 e A2 solo per le ATS, B, B1 e C solo per l’avviso Beni.
Altra documentazione (Statuto, atto costitutivo) andrà inoltrata al Dipartimento, se richiesta, solo ai fini del perfezionamento dei documenti necessari per la firma della Convenzione.
Si ricorda che l'accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio o di certificazioni, del proponente o degli associati, ovvero la non corrispondenza tra le predette dichiarazioni sostitutive con quanto effettivamente risultante dalla documentazione prodotta, comporterà l'esclusione dalla procedura, ovvero, se già presente in graduatoria, comporterà l'esclusione dalla graduatoria medesima e la decadenza dal beneficio.
SI, purché la sede operativa sia ubicata in una delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia), così come definite dalla politica di coesione europea 2014-2020. Gli Associati, invece, possono anche avere la sede legale in altra Regione (art. 4, lettera a, punto2 di entrambi gli Avvisi).
Nell’allegato B, parte III, al punto 7 dovranno essere specificati gli indicatori che si intendono utilizzare in relazione al progetto, riportando quantitativamente il numero corrispondente affinché sia correlato alle misurazioni di medio termine e finale.
Tali organismi possono partecipare come soggetto proponente laddove rientrino tra quelli indicati all’art. 4, lett. a, punto 1 di entrambi gli Avvisi sempre che le finalità istituzionali degli stessi, indicate nello statuto , non siano incompatibili con le finalità degli Avvisi.
Possono altresì partecipare come soggetto associato (art. 4, lett. b, punto 1).
Tutti gli altri enti possono essere associati esterni, ma in questo caso non saranno beneficiari del cofinanziamento.
L’associato esterno è un soggetto giuridico pubblico o privato che partecipa allo svolgimento del progetto senza percepire finanziamenti (art. 4, lett. b, punto 2 di entrambi gli Avvisi). Si tratta di soggetti terzi con i quali vengono stabilite forme di collaborazione appositamente documentate attraverso lettere d’intenti e/o protocolli d’intesa e che apportano al progetto una qualche utilità. Tali risorse aggiuntive possono essere di natura finanziaria o di natura strumentale e devono essere indicate nel piano finanziario in modo leggibile, ma non devono essere sommate al costo complessivo. L’Associato esterno, che potrà essere descritto nell’ambito della scheda di progetto (allegato B, parte II, C1), potrà essere anche fornitore di servizi aggiuntivi nel contesto della proposta progettuale.
NO. Ogni soggetto proponente, sia esso soggetto singolo o Capofila di ATS, potrà richiedere un cofinanziamento che non deve essere inferiore a 100.000 euro (art. 6, comma 2 di entrambi gli Avvisi). In tal caso dovrà essere aggiunto almeno il 10% di compartecipazione per comporre il costo complessivo che non potrà risultare inferiore ad euro 111.111,11.
SI. Nell’allegato A1 dovrà essere aggiunta la specifica che l’ATS è già costituita. Si evidenzia, a tal fine, che l’atto di costituzione ATS, che sarà inviato in fase di sottoscrizione della convenzione, dovrà contenere necessariamente il riferimento al progetto presentato.
I beneficiari diretti indicati dagli Avvisi devono appartenere alla fascia di età 14-35 anni (art. 3 comma 1). In tale ambito possono essere individuati target group con differenti età di appartenenza che possono costituire anche gruppi omogenei e specifici. In caso di molteplici gruppi di target è necessario includere la giustificazione di tale scelta nella proposta progettuale e articolare chiaramente le attività anche in considerazione di orizzonti temporali diversi.
NO. La proposta progettuale deve individuare un solo ambito di riferimento tra quelli indicati all’art. 2 di entrambi gli Avvisi, pena l’inammissibilità prevista all’art. 5, comma 1, lettera b, di entrambi gli Avvisi.
Sì come previsto dall’art. 10, lettera b degli Avvisi il revisore indipendente, professionista e/o società di revisione, deve essere regolarmente iscritto al Registro dei Revisori tenuto presso il Ministero dell’economia e delle finanze.
SI. Possono essere aggiunte le Macrofasi e/o le attività che si ritengono opportune laddove strettamente necessarie ai fini della descrizione del progetto.
NO. Non è riservata alcuna premialità specifica riguardo ad un Soggetto proponente sia esso un ATS, già costituita o costituenda, o Proponente singolo.
SI. L’importo massimo del cofinanziamento rimane comunque pari a 144.000 euro e il soggetto proponente, che si impegna con una compartecipazione maggiore del 10 % in questo caso, deve specificare in modo documentato la fonte e la destinazione delle ulteriori risorse per il finanziamento del costo complessivo (art. 6, c. 4 di entrambi gli Avvisi).
Il soggetto proponente (soggetto singolo o Capofila di ATS) deve avere la sede operativa in una delle Regioni definite meno sviluppate (Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia) e la proposta progettuale deve essere realizzata nell’ambito di una sola delle medesime Regioni. Il luogo di svolgimento delle attività può anche essere diverso da quello della sede operativa; in tal caso la localizzazione sarà valutata in rapporto alle attività progettuali da realizzare e alla congruità dei costi.
Una ATS ancora da costituire può presentare una proposta progettuale. In questo caso il raggruppamento dovrà allegare alla domanda l’Allegato A1 con cui i soggetti Associati attestano la volontà di costituire formalmente una ATS entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria. L’ATS dovrà essere costituita sotto forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Ai sensi dell’art. 5, c. 1, lett. a) degli Avvisi, gli organi direttivi del soggetto proponente devono essere in possesso almeno di uno dei due requisiti richiesti ai punti sub a.1 (maggioranza) e sub a.2 (rappresentanza).
Con riguardo al requisito sub a.1, ai fini del calcolo della maggioranza, occorre identificare il numero totale dei componenti degli organi direttivi e, tra questi, il numero dei componenti di età compresa tra 18 e 35 anni, che devono costituire la maggioranza numerica rispetto al numero totale dei componenti.
Qualora il proponente disponga del requisito della maggioranza, l’Avviso richiede altresì che nel numero delle figure professionali impegnate nelle attività progettuali sia presente una percentuale pari ad almeno il 70% di giovani della stessa età 18-35 (che andranno riportate nella Macrovoce Personale).
Nel caso sub a.2, che è alternativo, sarà considerata sufficiente la rappresentanza, cioè la presenza negli organi direttivi di giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, purché nel numero delle figure professionali impegnate nelle attività progettuali sia presente una percentuale pari ad almeno il 90% di giovani della stessa età 18-35.
Il possesso di uno dei due requisiti alternativi è obbligatorio per il soggetto proponente singolo o Capofila di ATS e deve ancora sussistere alla data di scadenza del bando. Si segnala che in fase di sottoscrizione della convenzione verranno richiesti i certificati comprovanti la sussistenza dei requisiti dichiarati.
Il requisito è valido solo per il Singolo proponente o, in caso di ATS, per il Capofila (art. 4, lettera a, punto 2). In ogni caso tutte le organizzazioni partecipanti (Singolo proponente, Capofila, Associati) devono essere validamente costituite al momento di presentazione della domanda e regolarmente aggiornate nella composizione degli organi direttivi alla data della presentazione della domanda.
Non va scansionata la firma. Come previsto da entrambi gli Avvisi agli artt. 7 e 8, le proposte progettuali - allegati A, A1 e A2 per le ATS, B e B1 e C per i beni - devono essere firmati digitalmente, utilizzando quindi un dispositivo (Smart card, chiavetta USB o HSM sui quali il titolare esercita un controllo esclusivo) che contenga un certificato digitale di sottoscrizione, tramite il quale il titolare può firmare digitalmente i propri documenti.