Avviso agli enti di servizio civile universale Presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale per l’anno 2021
Scade il 20/05/2021 14:00
Con Avviso del 26 marzo 2021 si sono resi disponibili nuovi fondi per finanziare programmi aggiuntivi afferenti al PON IOG “Garanzia Giovani”, in virtù di quanto previsto dall’Addendum del 16 marzo 2021 alla Convenzione tra l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL) e il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale sottoscritta il 23 dicembre 2019.
In particolare, le nuove risorse consentono la presentazione di programmi di intervento, per ulteriori 120 posti di operatore volontario nella Regione Sardegna per la Misura 6 bis (Servizio civile universale nell’Unione europea) Asse 1, che si sommano ai 30 già previsti, per un totale di 150 posti, e per 43 posti di operatore volontario nella Regione Molise per la Misura 6 (Servizio civile universale) Asse 1. |
Con Avviso del 17 marzo 2021 è prorogata alle ore 14:00 del 20 maggio 2021 la scadenza per la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale, precedentemente fissata al 30 aprile 2021 |
Avviso agli enti di servizio civile universale.
Presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale per l’anno 2021
A decorrere dalla data di pubblicazione del presente Avviso e fino alle ore 14.00 del giorno 30 aprile 2021 gli enti che, alla data di scadenza dello stesso, risultino iscritti all’Albo di servizio civile universale, di cui all’art. 11 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, possono presentare al Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale (di seguito Dipartimento) programmi d’intervento da realizzarsi in Italia e all'estero, con le modalità previste dalla Circolare del Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale del 23 dicembre 2020, recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale - Criteri e modalità di valutazione” (di seguito “Circolare”).
I programmi di intervento sono finanziati con risorse di provenienza statale del Fondo nazionale per il servizio civile di cui all’art. 24 del citato decreto legislativo 40/2017, cui si aggiungono, ai fini del presente Avviso, anche gli stanziamenti dedicati al Programma Operativo Nazionale - Iniziativa Occupazione Giovani (PON-IOG) che attua la misura Garanzia Giovani in Italia, con specifico riferimento alla Misura 6 bis “Servizio civile universale nell’Unione europea”. In particolare, tali ultimi stanziamenti - pari complessivamente a 16.656.080,84 euro, distinti in 4.716.347,20 dell’Asse 1 di finanziamento dedicato ai giovani NEET e 11.939.733,64 euro dell’Asse 1 bis di finanziamento dedicato ai giovani disoccupati, al netto di possibili rimodulazioni da parte delle Regioni che potrebbero intervenire in seguito - potranno finanziare programmi di intervento da realizzarsi in Italia, per un durata complessiva da 8 a 12 mesi, con un periodo da uno a tre mesi in altro Paese dell’Unione europea, limitatamente ai territori regionali indicati al successivo paragrafo 3.
- REDAZIONE DEI PROGRAMMI DI INTERVENTO E DEI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
Ciascun programma di intervento di servizio civile universale può realizzarsi esclusivamente in Italia o esclusivamente all’estero. Fanno eccezione i programmi di intervento da realizzarsi in Italia che prevedono l’ulteriore misura a favore dei giovani consistente in un periodo di servizio da uno a tre mesi in un altro Paese dell’Unione europea e i programmi PON-IOG “Garanzia Giovani” che si realizzano in Italia ma con un periodo in altro Paese UE.
Ciascun programma di intervento di servizio civile universale deve contenere almeno due progetti, essere finalizzato al conseguimento di uno o più obiettivi tra quelli individuati dal Piano annuale 2021 per la programmazione del servizio civile universale e svilupparsi in uno degli ambiti d’azione scelti.
I programmi di intervento e i relativi progetti devono essere redatti secondo quanto previsto dai paragrafi 3 e 4 della “Circolare”, mediante l’inserimento di alcuni dati e informazioni nel sistema informatico Helios, nonché mediante la compilazione di apposite schede e di documenti da caricare poi nel medesimo sistema informatico. Per i programmi di intervento PON –IOG “Garanzia Giovani” si deve fare riferimento anche a quanto specificatamente previsto al paragrafo 3 del presente Avviso.
Le istruzioni per il corretto utilizzo del sistema informatico sono contenute nel Manuale d’uso Helios (disponibile sul sito istituzionale del Dipartimento nella sezione Sistema Unico SC – Manuali), che sarà implementato e integrato entro il prossimo 22 gennaio 2021.
Gli enti la cui domanda di iscrizione o di adeguamento all’Albo di servizio civile universale risulta in fase di istruttoria alla data di pubblicazione del presente Avviso potranno effettuare tutte le operazioni relative all’inserimento dei programmi e dei progetti e al caricamento dei documenti ad essi connessi nel sistema informatico Helios in vista di una possibile conclusione positiva del procedimento. Unica eccezione riguarda le sedi di attuazione progetto, che non sarà possibile inserire ed associare ai progetti fino a quando non sarà concluso il procedimento di iscrizione o di adeguamento. L’ultima fase di presentazione dell’istanza, che prevede l’utilizzo della funzione “PRESENTA” - a seguito della quale sarà generato il documento prodotto dal sistema informatico Helios, “Riepilogo”, che riporta l’elenco della documentazione caricata - potrà essere completata dai suddetti enti solo quando gli stessi avranno ricevuto il provvedimento positivo di iscrizione o di adeguamento all’Albo di servizio civile universale.
- MODALITÀ E TEMPI DI PRESENTAZIONE DEI PROGRAMMI DI INTERVENTO
A seguito delle operazioni di inserimento nel sistema informatico Helios sopra descritte, l’ente potrà presentare uno o più programmi d’intervento attraverso l’invio dei seguenti documenti all’indirizzo PEC del Dipartimento giovanieserviziocivile@pec.governo.it:
- l’istanza di presentazione del programma di intervento o di più programmi firmata digitalmente dal legale rappresentante o dal coordinatore responsabile del servizio civile universale dell’ente proponente. Nel caso di più programmi, l’ente proponente deve presentare un’unica istanza;
- il documento prodotto dal sistema informatico Helios “Riepilogo” che riporta l’elenco della documentazione caricata dall’ente proponente sul sistema stesso;
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell’art.47 del d.P.R. n. 445/2000, sottoscritta digitalmente dal soggetto che firma l’istanza, nella quale si dichiara che tutte le informazioni ed i dati contenuti nei programmi di intervento, nei relativi progetti e nella documentazione prodotta corrispondono al vero e che non sono previsti, per la realizzazione delle attività, oneri economici da parte degli operatori volontari e compensi aggiuntivi a favore degli stessi, rispetto a quanto indicato dal contratto di servizio civile universale.
L’istanza di presentazione dei programmi deve contenere nel campo oggetto l’acronimo PROGR_INT#SCU (come specificato nell’Oggettario pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento) ed essere inviata, a pena di irricevibilità, al sopra indicato indirizzo PEC giovanieserviziocivile@pec.governo.it entro le ore 14 del giorno 30 aprile 2021.
Per i dettagli concernenti le modalità e i tempi di presentazione dei programmi, si invitano gli enti a far riferimento a quanto contenuto nei paragrafi 2.2 e 2.3 della “Circolare”, nonché, per quanto attiene alla procedura del sistema informatico, al Manuale d’uso Helios.
- SPECIFICITÀ DEI PROGRAMMI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PER L’ATTUAZIONE DEL PON-IOG “GARANZIA GIOVANI”.
I programmi da realizzarsi nell’ambito della Misura 6 bis “Servizio civile universale nell’Unione europea” del PON-IOG “Garanzia Giovani”, in ragione della diversa linea di finanziamento, si rivolgono a due specifiche tipologie di giovani i quali, oltre ai requisiti previsti per lo svolgimento del servizio civile universale, dovranno appartenere ad una delle seguenti categorie:
- Asse 1 - giovani NEET, ossia giovani che non sono occupati, non frequentano un regolare corso di studi, non sono inseriti in alcun corso di formazione, compresi quelli di aggiornamento per l’esercizio della professione o per il mantenimento dell’iscrizione a un Albo o Ordine professionale, né in percorsi di tirocinio curriculare e/o extracurriculare, con residenza in Italia (ad eccezione della Provincia autonoma di Bolzano, esclusa dal programma PON-IOG “Garanzia Giovani”);
oppure, in alternativa
- Asse 1 bis - giovani disoccupati, con residenza in una delle seguenti regioni cui è destinato questo specifico asse di finanziamento: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
I programmi Garanzia Giovani possono essere realizzati esclusivamente in Italia con lo svolgimento obbligatorio di un periodo di servizio civile, della durata da uno a tre mesi, in uno degli altri Paesi dell’Unione europea.
I programmi di intervento, a pena di esclusione dalla specificità di attuazione del PON-IOG “Garanzia Giovani”, possono essere realizzati soltanto nei territori delle regioni italiane aderenti alla Misura 6 bis “Servizio civile universale nell’Unione europea” del PON-IOG “Garanzia Giovani” e per un determinato numero massimo di posti di operatori volontari individuati sulla base dei finanziamenti disponibili, così come riportato nella tabella che segue.
Tabella dei posti di operatore volontario per Regione di attuazione del programma di intervento e per asse di finanziamento/categoria di giovani
Regioni interessate dalla specifica Misura |
Asse 1 - Giovani NEET |
Asse 1 bis - Giovani disoccupati |
Abruzzo |
139 |
-- |
Calabria |
73 |
122 |
Lazio |
195 |
-- |
Puglia |
-- |
428 |
Sardegna |
30 |
95 |
Sicilia |
-- |
465 |
Totale |
437 |
1.110 |
Ciascun programma di intervento potrà riguardare il territorio di una sola delle regioni sopra elencate.
La scelta della regione e dell’asse di finanziamento deve essere effettuata in fase di inserimento del programma sul sistema informatico Helios.
Si precisa che i programmi PON-IOG “Garanzia Giovani” non possono contenere progetti con la misura del tutoraggio né con la misura volta a favorire la partecipazione di giovani con minori opportunità, di cui al paragrafo 4.1 della “Circolare”. Qualora tali misure dovessero essere indicate non potranno essere oggetto di valutazione. Al contrario, per tali programmi va obbligatoriamente compilata, in modo dettagliato, la voce 24 con le relative sottovoci della Scheda progetto di cui all’Allegato 3A della Circolare (ad eccezione delle sottovoci 24.2a, 24.2b, 24.5a relative agli specifici progetti in territorio transfrontaliero), riferite al periodo di servizio da uno a tre mesi in un altro Paese dell’Unione europea. Parimenti vanno compilati i relativi campi sul sistema informatico Helios.
- ESAME E VALUTAZIONE DEI PROGRAMMI DI INTERVENTO E DEI PROGETTI
La valutazione di ciascun programma di intervento e dei progetti che lo compongono è effettuata dal Dipartimento con il coinvolgimento delle Regioni e Province Autonome, secondo le indicazioni previste al paragrafo 5 della “Circolare”.
Al termine del procedimento di valutazione, in base ai punteggi complessivi ottenuti dai singoli programmi, vengono redatte le graduatorie provvisorie per i programmi da realizzarsi in Italia, per i programmi da realizzarsi all’estero e per i programmi PON-IOG “Garanzia Giovani”, che saranno pubblicate sul sito istituzionale del Dipartimento.
Avverso le suddette graduatorie gli enti potranno presentare, entro 15 giorni dalla pubblicazione delle stesse, le proprie eccezioni motivate ed entro i successivi 20 giorni, tenuto conto delle eccezioni sollevate dagli enti, verranno approvate le graduatorie definitive, con tutti i programmi ed i relativi punteggi disposti secondo l’ordine decrescente, che saranno pubblicate sul sito istituzionale del Dipartimento.
I programmi con il punteggio più elevato saranno finanziati fino alla concorrenza delle risorse effettivamente disponibili per l’anno 2021 e, successivamente, inseriti nel bando di selezione degli operatori volontari emanato dal Dipartimento. In caso di programmi con pari punteggio il Dipartimento, sentiti gli enti interessati, valuterà la possibilità di finanziare solo parzialmente tali programmi, in quota percentuale rispetto alle richieste di operatori volontari avanzate, fino al raggiungimento delle risorse disponibili per l’anno 2021.
Per i programmi contenenti i progetti con le misure per i giovani con minori opportunità e/o con i tre mesi UE/tutoraggio, in caso di finanziamento, sarà corrisposto agli enti un contributo aggiuntivo, in continuità con quanto previsto per il 2018, il cui importo sarà stabilito nel Documento di Programmazione Finanziaria del Dipartimento per il 2021.
Tutti i progetti facenti parte di un programma d’intervento finanziato dovranno avere la stessa data di avvio in servizio degli operatori volontari.
Fermo restando quanto specificatamente previsto per i programmi PON-IOG “Garanzia Giovani” al paragrafo 3, al fine di assicurare pari opportunità di partecipazione al servizio civile a tutti i giovani, a prescindere dall’area geografica in cui risiedono, nel Documento di Programmazione Finanziaria sarà stabilito per ciascun territorio regionale o di provincia autonoma una quota percentuale minima di posti di operatore volontario, calcolata secondo i criteri stabiliti nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale e confermati nel Piano annuale 2021.
Roma, 31 dicembre 2020
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Flavio Siniscalchi