FAQ Bando Giovani in Biblioteca
Possono presentare una proposta progettuale gli enti locali, le università pubbliche o altri enti pubblici titolari di biblioteche, come definite dall’art. 101, secondo comma, lettera b) del D. Lgs. n. 42/2004, e di spazi idonei a realizzare le attività progettuali.
Possono partecipare al partenariato, soggetti pubblici e/o, nel rispetto della normativa vigente, soggetti del privato sociale, quali associazioni, fondazioni o altre organizzazioni giovanili, senza fini di lucro.
Gli istituti scolastici pubblici, titolari di una biblioteca, come definita dall’art. 101, secondo comma, lettera b) del D. Lgs. n. 42/2004,funzionante ed operativa, possono presentare una proposta progettuale in qualità di soggetti proponenti.
Con riferimento al quesito posto in merito alla possibilità di partecipare all'Avviso in oggetto, pur non essendo l'ente proprietario dell'immobile sede della biblioteca comunale, ma avendone la gestione in virtù di un contratto di comodato d'uso, si risponde affermativamente, fermo restando che dovranno essere comunque rispettate tutte le condizioni previste nell'Avviso, ivi compresa quella relativa agli orari minimi di apertura al pubblico della biblioteca comunale e che la stessa abbia spazi idonei allo svolgimento delle attività progettuali funzionali all'aggregazione giovanile.
Le cooperative sociali senza fini di lucro, nel rispetto della normativa vigente, possono partecipare in qualità di soggetto partner.
NO, ogni soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale. Qualora risulti capofila di più proposte progettuali sarà ammissibile solo il primo progetto pevenuto in ordine cronologico.
E' possibile presentarsi in qualità di partner per un massimo di tre proposte progettuali, a pena di esclusione di tutte le ulteriori, sulla base dell'ordine cronologico di arrivo.
Gli accordi di partenariato per lo svolgimento delle attività progettuali possono essere stati già sottoscritti al momento della presentazione della candidatura. In alternativa, al momento della presentazione della candidatura devono essere definiti i soggetti pubblici e/o privati che si intende coinvolgere e siano presentate le dichiarazioni di impegno a stipulare accordi di partenariato per la realizzazione del progetto in caso che lo
stesso venga selezionato utilizzando esclusivamente il format messo a disposizione all'interno della piattaforma (allegato c).
La compagine del partenariato deve essere mantenuta per tutta la fase di realizzazione del progetto, a pena di esclusione, fatta eccezione per modifiche della stessa non prevedibili al momento della presentazione della candidatura, per le quali è necessaria la preventiva approvazione da parte del Dipartimento.
La biblioteca, oggetto della proposta progettuale, come definita dall'art. 101, secondo comma, lett. b) del decreto legislativo n. 42/2004, deve essere funzionante ed operativa e avere spazi idonei all'aggregazione dei giovani. Nel caso di sviluppo delle attività progettuali in più sedi della stessa, ciascuna dovrà rispettare gli orari minimi di apertura al pubblico, pari ad almeno cinque giorni a settimana per otto ore al giorno da intendersi o quale orario ordinariamente osservato o anche orario protratto proprio per effetto della proposta progettuale presentata. Restano ferme tutte le altre previsioni dell'Avviso.
Gli orari di apertura al pubblico di diverse sedi bibliotecarie oggetto delle attività progettuali non sono cumulabili. Ciascuna sede dovrà rispettare gli orari minimi di apertura al pubblico, pari ad almeno cinque giorni a settimana per otto ore al giorno, da intendersi o quale orario ordinariamente osservato o anche orario protratto per effetto della proposta progettuale presentata.
Le attività progettuali devono svolgersi all'interno della biblioteca pubblica. La finalità perseguita dall'Avviso è infatti quella di favorire la realizzazione e lo sviluppo di luoghi di aggregazione giovanile all'interno delle biblioteche valorizzandone la vocazione di luogo di incontro, cooperazione, conversazione, confronto
Le proposte progettuali dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 31 ottobre 2022, esclusivamente attraverso la piattaforma di cui all'articolo 3 dell'Avviso ed utilizzando la modulistica ivi disponibile.
La procedura prevista dall'Avviso è c.d. "a sportello" nel senso che le domande di partecipazione sono registrate e valutate in base all'ordine cronologico di presentazione. Le risorse sono, quindi, assegnate ai progetti valutati positivamente da una Commissione di valutazione (con punteggio non inferiore a 70/100) sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Sarà pubblicato un elenco delle proposte progettuali che, via via, risulteranno finanziabili.
L'Avviso pone a carico del soggetto proponente (ente pubblico) l'obbligo di sottoscrivere digitalmente la documentazione necessaria alla presentazione della candidatura. Qualora il partner del privato sociale non sia dotato di firma digitale è possibile presentare il partenariato sottoscritto con firma autografa del legale rappresentante del soggetto privato corredato da un documento di identità in corso di validità; qualora il partner sia un soggetto pubblico valgono le disposizioni di cui all'art. 15 della L. 241/90 e s.m.i., le quali prevedono la nullità dell'atto in assenza di firma digitale.
NO, non è possibile presentare candidature utilizzando modulistica diversa da quella presente all'interno della piattaforma o con modalità di trasmissione differenti. A seguito della registrazione alla piattaforma dedicata sarà possibile compilare la domanda di partecipazione e scaricare i modelli da sottoscrivere e caricare in piattaforma. È esclusa la validità di qualsiasi altra modalità di presentazione.
Non esiste un modello standard di partenariato da utilizzare qualora lo stesso sia formalizzato prima della presentazione della candidatura. Resta fermo il rispetto delle finalità e delle previsioni dell'Avviso. Il Dipartimento si riserva di chiedere eventuali chiarimenti/integrazioni rispetto al contenuto dello stesso. Qualora il partenariato non sia già costituito al momento della presentazione della candidatura è necessario compilare lo "Schema di dichiarazione di intenti per la costituzione di partenariati", scaricabile dalla piattaforma dedicata.