Circolari Avvii
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Pur non trattandosi, a rigore, di subentro, non avendo avuto avvio il progetto, la possibilità di trasmissione contestuale delle integrazioni viene ammessa.
In tal caso, l’ente che opera la trasmissione della graduatoria a mezzo PEC deve aver cura di allegare alla comunicazione la documentazione comprovante la rinuncia del candidato idoneo selezionato ed il consenso dell’idoneo non selezionato ad essere avviato al servizio in luogo del rinunciante.
Resta ferma la data di avvio prevista per il programma di appartenenza.
La graduatoria nell’ambito di progetti caratterizzati dalla presenza di misure per GMO è unica per ciascuna sede di attuazione del progetto, ma articolata in due sezioni (posti riservati e posti ordinari).
In ogni caso, ai fini della trasmissione a mezzo PEC delle graduatorie al Dipartimento, non è richiesta l’adesione ad uno specifico schema formale, purchè il requisito posseduto dal giovane con minore opportunità risulti con chiarezza dal documento.
No, la comunicazione di trasmissione delle graduatorie a mezzo PEC deve essere unica e relativa all’intero programma di intervento.
Inoltre, l’avvio frazionato dei progetti facenti parte del medesimo programma deve formare oggetto di apposita istanza, da inoltrare contestualmente alla trasmissione delle graduatorie o con comunicazione successiva.
Gli elementi informativi richiesti dalla Circolare del 27 aprile 2023 sono finalizzati a garantire un’azione amministrativa il più possibile efficace e tempestiva.
Tuttavia, la mancata indicazione del solo numero identificativo della domanda, in presenza delle ulteriori informazioni richieste, non determina incertezze sull’identificazione dei giovani e sulla posizione in graduatoria conseguita.
Non è, pertanto, richiesto procedere ad una nuova trasmissione delle graduatorie.
È necessario procedere ad una nuova trasmissione delle graduatorie, inserendo, tra gli elementi informativi, anche i dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita) dei partecipanti alla selezione, ai fini di una corretta azione amministrativa.
Il rispetto dell’oggettario e delle ulteriori informazioni descritte dall’art. 6 del Bando 2022 costituisce il necessario presupposto della correttezza e tempestività della successiva azione amministrativa.
Tuttavia, per tale tipologia di errore, non è richiesto procedere ad una nuova trasmissione delle graduatorie a mezzo PEC.
No, le comunicazioni successive alla trasmissione delle graduatorie, quali, ad esempio, quelle concernenti l’interruzione volontaria del servizio e le richieste di subentro, possono essere trasmesse anche dagli enti titolari dei singoli progetti afferenti al programma.
La comunicazione di trasmissione delle graduatorie a mezzo PEC deve essere comunque unica e provenire dall’ente titolare del programma di intervento, quale referente del programma stesso, ovvero il soggetto il cui codice “SU” risulta all’interno del codice programma.
Per agevolare l’avvio dei programmi di intervento finanziati esclusivamente in relazione al Bando 2023, è stata adeguata la funzionalità del sistema informatico che consente la trasmissione parziale delle graduatorie relative alle diverse sedi di attuazione dei progetti afferenti a uno stesso programma di intervento.
L’attivazione della procedura presuppone il preventivo invio, da parte dell’ente titolare del programma, di apposita istanza via PEC con il seguente oggettario: “VOL#GRAD#RICH#DER#CODICE PROGRAMMA”.
La richiesta deve dare atto:
- delle ragioni sottese all’impossibilità di avvio contestuale del programma;
- delle ragioni che precludono la possibilità di procedere ad una trasmissione unitaria delle graduatorie.
In caso di accoglimento dell’istanza, sarà resa disponibile la peculiarità della funzionalità che consente la trasmissione parziale delle graduatorie.
La procedura è prevista dalla circolare attraverso un’istanza ordinaria motivata per iscritto via PEC.
Si può procedere con la trasmissione delle graduatorie dopo l’esito positivo della procedura di caricamento. Accedendo alla funzione di sistema dedicata è possibile ricercare il programma per il quale si intende effettuare la trasmissione.
Automaticamente, il sistema riproduce il contenuto dei file che sono stati caricati in formato pdf. Prima della trasmissione, sono previsti diversi step di controllo:
- CONTROLLO 1 - Nel caso in cui il Sistema rilevi il mancato caricamento di una o più graduatorie relative a singole sedi di realizzazione di progetti afferenti allo stesso programma di intervento, viene preclusa la possibilità di prosecuzione nell’iter di trasmissione, fino all’effettivo caricamento delle graduatorie mancanti. Il Sistema Unico genera automaticamente un file PDF, riproduttivo del contenuto delle graduatorie in precedenza caricate.
- CONTROLLO 2 – Il file PDF deve essere sottoscritto con firma digitale dal Legale Rappresentante dell’ente titolare di programma o dal Coordinatore Responsabile del Servizio Civile Universale. In caso di programma di intervento proposto in co-programmazione da due o più enti titolari di iscrizione all’Albo degli enti di Servizio civile universale, la sottoscrizione deve provenire dal legale rappresentante dell’ente referente del programma di intervento.
- CONTROLLO 3 - Il Sistema Unico è in grado di rilevare eventuali modifiche apportate al file generato dal sistema stesso. Nel caso in cui vengano rilevate variazioni, viene inibito il caricamento del documento.
Contestualmente deve essere caricato sul Sistema l’Allegato C firmato digitalmente dal Rappresentante Legale dell’ente titolare del Programma.
I documenti firmati e trasmessi vengono automaticamente acquisiti e registrati sul sistema di protocollo informatico.
Finché non si clicca non si completa la trasmissione, il csv si può sovrascrivere.
Come per le altre funzionalità presenti nel Sistema unico, è possibile indicare utenti delegati. Si rammenta che l'utente delegato assume le stesse abilitazioni del Rappresentante legale, ai fini strettamente dell'accesso e inserimento dati.
Si rammenta che l’utente delegato può trasmettere la documentazione, ma non può sottoscrivere digitalmente la documentazione. La sottoscrizione dell’istanza può avvenire ad opera del legale rappresentante o ad opera del coordinatore responsabile del SCU, mentre la sottoscrizione dell’Allegato C è cura esclusiva del legale rappresentante dell’ente titolare di programma.
Sì, se ti presta il consenso e prenderà un PORD (posto ordinario).
Procedo così
- Verifico i requisiti. Devo verificare in base a quanto previsto dal progetto se i giovani risultano in possesso dei requisiti.
- Ordino per punteggio decrescente i candidati che posseggano il requisito.
- Assegno i due posti riservati ai giovani GMO con punteggio maggiore
- Previa acquisizione del consenso degli interessati:
- consenso acquisito: attribuisco i posti ordinari ai due giovani che non rientrino, per punteggio nei posti riservati, se prestino il consenso a transitare nella sezione ordinaria, salvo eccezioni;
- consenso non acquisito: GMO con il terzo e quarto punteggio rimangono idonei non selezionati nella sezione GMO.
- Consenso prestato da un solo GMO: il GMO che ha prestato il consenso viene inserito nella sezione della graduatoria per posti ordinari.
Qui la tabella con le varie tipologie di graduatorie in base all’opzione A, B o C
Opzione A (graduatoria con il consenso) | Opzione B (graduatoria senza il consenso) | Opzione C (graduatoria con il consenso di un solo GMO) |
Idonei selezionati | Idonei selezionati | Idonei selezionati |
70 GMO – Posti riservati GMO | 70 GMO – Posti riservati GMO | 70 GMO – Posti riservati GMO |
68 GMO – Posti riservati GMO | 68 GMO – Posti riservati GMO | 68 GMO – Posti riservati GMO |
60 – Posto ordinario | 60 – Posto ordinario | 60 – Posto ordinario |
59– Posto ordinario | 59– Posto ordinario | 59– Posto ordinario |
58 GMO – Posto ordinario | 50– Posto ordinario | 58 GMO – Posto ordinario |
56 GMO – Posto ordinario | 50– Posto ordinario | 50– Posto ordinario |
50– Posto ordinario | 47– Posto ordinario | 50– Posto ordinario |
50– Posto ordinario | 44– Posto ordinario | 47– Posto ordinario |
47– Posto ordinario | 40– Posto ordinario | 44– Posto ordinario |
Idonei non selezionati | Idonei non selezionati | Idonei non selezionati |
44 | 58 GMO | 56 GMO – Posto ordinario |
40 | 56 GMO | 40 |
37 | 37 | 37 |
36 | 36 | 36 |
Qualora non vi siano sufficienti candidati GMO per coprire i posti riservati GMO della sede, tali posti possono essere coperti da candidati ordinari previo esperimento dei tentativi previsti dal Paragrafo 3. “Criteri suppletivi per la copertura dei posti riservati rimasti vacanti” della Circolare Dipartimentale del 24 febbraio 2023.
L’assegnazione dei posti GMO a candidati ordinari idonei non selezionati deve avvenire prioritariamente per i candidati alla medesima sede o, in subordine, allo stesso progetto o, in fine, allo stesso programma di intervento.
Entro il decimo giorno del mese successivo a quello della data di effettivo avvio in servizio dell’operatore volontario, l’ente titolare del progetto deve provvedere trasmettere al Dipartimento, mediante caricamento nel Sistema Unico, la seguente documentazione:
- contratto sottoscritto e vistato, con indicazione della data di effettiva presentazione in servizio;
- modulo per l’accreditamento dei compensi;
- comunicazione del domicilio fiscale dell’operatore volontario;
- copia della tessera sanitaria/C.F. dell’operatore volontario
Il caricamento del contratto e della documentazione all’interno del Sistema Unico costituisce il presupposto essenziale per la corresponsione, in favore degli operatori volontari che abbiano effettivamente preso servizio, dell’assegno di cui all’art. 17, comma primo, del d.lgs. 40/2017.
Qualora non siano rispettati i termini predetti il pagamento avverrà nella mensilità successiva a quella in cui sarà effettuato il completo caricamento della documentazione richiesta. In seguito al caricamento della documentazione, l’ente deve darne comunicazione al Dipartimento a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo giovanieserviziocivile@pec.governo.it.
Tabella scadenze
Data di avvio | Data di trasmissione |
28 maggio 2024 | entro il 10 giugno 2024 |
12 giugno 2024 | entro il 10 luglio 2024 |
27 giugno 2024 | entro il 10 luglio 2024 |
30 luglio 2024 | entro il 12 agosto 2024 |
5 settembre 2024 | entro il 10 ottobre 2024 |
19 settembre 2024 | entro il 10 ottobre 2024 |