PERSEVERANCE: missione sul pianeta UEPE
Giada Scaramelli, 17 SET 2023
Il progetto di Servizio Civile Universale presso l’UEPE di La Spezia al quale ho partecipato come Volontaria ha avuto inizio a Settembre 2022 e, dopo un anno, si è, ora, concluso. Ho svolto quest’attività dal lunedì al venerdì per cinque ore al giorno, sotto la supervisione dell’OLP, che mi ha seguita in modo attento e costante in ogni tappa del percorso. Prima di iniziare il Servizio mi è stato presentato con concisione e chiarezza quello che sarebbe stato il contenuto del progetto, gli obiettivi e le competenze che avrei acquisito nel tempo. Mi sono state inoltre fornite le informazioni essenziali sul funzionamento degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna e la loro distribuzione sul territorio, così da contestualizzare il tipo di esperienza che avrei fatto successivamente. Fondamentale è stata la formazione specifica e generale effettuata nei mesi successivi all’avvio del servizio, che ha spaziato da argomenti più tecnici come l’Ordinamento Penitenziario, ad altri più ampi, come la nascita e la storia del Servizio Civile Universale. Abbiamo avuto modo di beneficiare di slide e dispense formative; questionari di monitoraggio, formazione a distanza; lavori di gruppo e visite guidate (alla Casa Circondariale di La Spezia e alla Protezione Civile di Santo Stefano Magra, accompagnati dall’OLP e dal personale di Polizia Penitenziaria). Per quanto riguarda la mia attività all’interno dell’Ufficio, inizialmente mi è stato affidato il compito di gestire il primo contatto con l’utenza attraverso il Centralino, attività che mi ha permesso di avere contezza della dimensione in cui andavo ad operare, e con il passare del tempo sono stata in grado di dare agli utenti sempre maggiori informazioni, grazie alle conoscenze maturate nel corso dell’esperienza. Successivamente i miei compiti si sono estesi, fino ad occuparmi del supporto allo sportello MAP in tribunale, della gestione degli appuntamenti per la firma dei verbali di Misure alternative e MAP, il controllo sulla corrispondenza dei dati all’interno del fascicolo prima della firma; l’archiviazione materiale dei fascicoli e, più in generale, il supporto agli operatori all’interno dell’ufficio (soprattutto risoluzione di problematiche di natura digitale, ma anche il contatto con enti, avvocati e utenti per alcune pratiche). In conclusione, credo di aver acquisito le competenze che il ruolo richiedeva e di averle messe in pratica. È stato un percorso che mi ha permesso di crescere umanamente e professionalmente, rendendo il mio percorso di studi in Giurisprudenza un po’ più “concreto” e permettendomi di venire a contatto con quella che è la realtà dell’esecuzione penale, tanto delicata quanto interessante. La Spezia, 17/09/2023 Operatrice volontaria di Servizio Civile Universale Giada Scaramelli