Dipartimento per le Politiche Giovanili
e il Servizio Civile Universale

Siamo Lucrezia e Fatima e scriviamo per incoraggiare a partecipare al servizio civile tutti i giovani che, come noi, hanno sentito o sentono, anche solo in piccola parte, la voglia di partire, di scoprire nuove realta’, di fare del bene per altri, o per tutti quelli che credono che questa sia una buona occasione per rientrare in carreggiata. Racchiudiamo in una sola parola cosa significa per noi questa esperienza: fioritura. Ci sentivamo bocciolo in un campo arido, con voglia di sbocciare. Come un fiore ha bisogno di acqua per poter crescere, noi avevamo bisogno di nuovi stimoli e per questo motivo abbiamo sentito la necessità di partire. Siamo arrivate qui con una valigia colma di vestiti e oggetti personali che potessero mantenere vivo il legame con il nostro Paese di provenienza, ma portavamo con noi anche paure, insicurezze e convinzioni che i diversi mesi trascorsi qui ci hanno fatto mettere in discussione quotidianamente. Per quanto astratto possa sembrare il nostro contributo nella vita dei destinatari del progetto, non c’è niente di più concreto di questi due esempi. Il primo è nelle parole del papà di Fran che un giorno, nel salutarci ci ha detto: Quello che fate per mio figlio è molto importante e lo rende così felice che quando si comporta male e gli dico che come punizione non potrà venire all’attività del sabato, torna a comportarsi bene. Il secondo, invece, è il conseguimento di un voto positivo ad un esame di un bambino, che è diventato anche un successo personale. Questi sono solo dei casi che potremmo raccontarvi nel tentativo di trasmettere il turbine di emozioni che ci regala ogni giorno questa esperienza e che vi auguriamo di vivere in prima persona. May we continue inspiring each other to live